Mi sono inculato la figlia sessantenne della mia vicina di casa racconti scambisti

Annunci > Mi Sono Inculato La Figlia Sessantenne Della Mia Vicina Di Casa Racconti
Pagina creata dalle ricerche dei visitatori sul sito (segnala abuso)

Mi sono inculato la figlia sessantenne della mia vicina di casa racconti

Racconto: Festa di compleanno

by pakiton - 17-7-2012

Ciao a tutti, questa volta sarò io (Linda)a raccontarvi questa nostra avventura. Come tutti gli anni la mia amica Martina con l'aiuto di Ivan(il suo compagno) per il suo compleanno organizza una grande cena con tutti gli amici e amiche, così ci ritrovammo tutti a casa loro, eravamo in diciottola serata era piacevole e in un attimo si fecere le due di notte, uno ad uno gli invitati se ne andavano ma io e Davide)il mio uomo) ci siamo offerti di restare per aiutarli a puliri almeno il grosso, aveva ricevuto perecchi regali, scarpe, maglie e un completino intimo davvero molto molto sexy, anzi tremendamente eccitante, finito di raccogliere piatti e bicchieri Ivan guardò il completino e chiese a Martina di indossarlo la sera stessa così avrebbe potuto ammirarla prima di fare l'amore, ma Martina rispose che lo avrebbe indossato subito, e così fece, quello che non ci aveva detto era che lo avrebbe fatto vedere anche a noi, Martina a proprio un bel fisico e Davide più di una volta mi ha detto che se la sarebbe fatta molto volentieri, Ivan restò a bocca aperta per un minuto ma una volta ripresosi gli disse che se non fossimo stati li noi gli sarebbe saltato addosso subito, allora io dissia Ivan: giarda che noi non ci spaventiamo per così poco, se vuoi puoi farlo-
non feci in tempo a finire la frase che Martina gli era già saltata in braccio mettendogli la lingua in bocca, anch'io baciai Davide con grande passione e lo portai sul divano dove continuai a baciarlo intensamente, anche loro si misero sul divano abbastanza vicini a noi e allora capimmo come sarebbe potuta andare a finire la serata, mentre continuavo a baciare Davide standogli a cavalcioni sentii una mano accarezzarmi il sedere, era la mano di Martina, avevo sentito voci su una sua presunta bisessualità ma non glielo avevo mai chiesto direttamente, d'istinto ricambiai la carezza e lei si girò verso di me baciandomi sul collo, Davide mi aprì la camicetta e mi tirò fuori le tetteche iniziò a succhiare, Martina si alzò in piedi e si spogliò completamente, Davide allungò una mano e gli tastò il culo mentre Ivan mi toccò la figa oramai fradicia per l'eccitamento, io e Martina cominciammo a sponpinare alla grande ognuna l'uomo dell'altra e devo dire che anche Ivan aveva un bel cazzo, lungo e grosso, a ogni succhiata erano gemiti che i maschietti lanciavano, mi staccai dal cazzo di Ivan e andai a leccare il buchetto di Martina che visto come era increspato di sicuro non disdegnava di essere inculata, passai poi la lingua nella sua figa, era un lago e i suoi umori erano quasi frizzanti in bocca, sentii a mia volta la lingua di Ivan farsi strada tra le labbra della mia figa mentre con un dito inumidito mi forzava l'ano che io sapientemente feci aprire subito, Ivan esclamò: che porca che sei, Davide la tua donna si fa aprire il culo che è una bellezza-
e Davide: Anche Martina è una bella vacca me lo sta succhiando da professionista-
Martina si staccò dal cazzo di Davide e mi disse: Ci divertiamo un po' noi due adesso?- In un istante ci trovammo in un sessantanove stupento, io stavo sopra sperando di sentire anche un bel cazzo mentre Martina mi succhiava il clitoride, e infatti dopo un paio di minuti sentii una cappella spingere contro il mio culo, era Ivan, poche spinte e sentii le palle toccarmi il culo, era tutto dentro, cominciò a pomparmi e mi ordinò di dirgli che mi faceva male, lo feci anche se in realtà non era così, sbrodolai più volte in bocca a Martina che abilmente mi leccava, nel frattempo Davide aveva messo il suo cazzone in pancia a Martina ed io vedevo tutto in primo piano, mi eccitava ancora di più vedere il cazzone di Davide spalancare quella bella figa che più passava il tempo e più diventava rossa/violacea per lo sforzo, Martina disse che non si era mai sentita così troia, cambiammo posizione, Davide sdraiato, Martina sopra di lui con il cazzo infilato tutto bene in culo ed io a spompinare Ivan che me lo aveva appena svuotato in culo, due minuti e un po' per il mio pompino e la vista del culo di Martina aperto dal cazzone di Davide e gli tornò duro come un sasso, a quel punto decisi che era ora di una bella doppia penetrazione, mi misi sopra Ivan e dissi aMartina di prestarmi il mio uomo così gli avrei fatto vedere un bello spettacolo, Davide capì immediatamente e subito me lo spinse in culo, effettivamente mi sentivo il culo più pieno con Davide che mi inculava, venni almeno quattro volte mentre Martina mi guardava eccitatissima dicendomi che ero proprio una gran troia, si avvicinò e mi mise la figa davanti alla bocca e così iniziai a leccarla come potevo visti i colpi che mi davano i due uomini, Martina non ne poteva più e mi chiese di cederle il posto, ora era lei con due cazzi ben piantati dentro, dopo che venne diverse volte i nostri uomini ci fecero mettere in ginocchio ed ognuno alla donna dell'altro ci scaricarono una dose di sborra in faccia, devo dire che Davide visto che non era ancora venuto lavò letteralmente il viso e le tette a Martina che subito dopo mi si avvicinò così ci ripulimmo l'una l'altra quella calda crema, oramai erano quasi le cinque di mattina così ci invitarono a dormire da loro, accettammo perchè a quel punto eravamo veramente esausti, ci proposero di dormire scambiandoci il partner così per gioco, accettammo di nuovo, non lo ho mai detto a Davide ma per rigraziare per l'ospitalità una volta a letto feci un'altro pompino ad Ivan che mi sborrò nuovamente in gola, il mattino seguente ben riposati e dopo aver fatto colazione tutti insieme, immaginate voi cosa può essere successo! Ciao a tutti e mi raccomando commentate questo mio primo racconto, mi piace molto il linguaggio spinto!

Commenta questo racconto oppure proponi il tuo racconto

Leggi gli altri racconti