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Per stasera cerco gay molto femminile a catania no mercenaria

Racconto: Moglie di un amico di liceo

by Pietro - 22-2-2022

Dopo molti anni m’incontrai con un amico di infanzia con il quale avevamo fatto il liceo,e per 5 anni eravamo compagni di banco.Fummo molto felici nel rivederci e fu l’occasione di raccontarci tante cose.
Nicola,questo era il suo nome mi disse che dopo l’università aveva fondato una azienda informatica che in pochi anni aveva conquistato il mercato mondiale ed era quotata alla borsa di Londra.Nel frattempo aveva comprato una bellissima villa alle porte della città dove abitava con la moglie sposata da tre anni.
Io gli risposi che facevo l’avvocato ed ero ancora single.
Prima di salutarci Nicola aggiunse che adesso che c’eravamo ritrovati avremmo dovuto frequentarci spesso e per festeggiare l’incontro mi aveva invitato a passare il fine settimana nella sua villa.Ovviamente accettai con entusiasmo.
Fu così che il sabato raggiunsi la villa di Nicola che mi accolse con un grande abbraccio.Dopo pochi minuti entrammo nel salone dove vi era la moglie Stella.
Nicola disse il mio nome Pietro,l’amico di liceo ritrovato.
Stella fu molto felice e mi prese per mano per farmi vedere la casa ed accompagnarmi nella camera degli ospiti.
La sera a cena Stella si presentò in tutto il suo splendore con una minigonna vertiginosa ed un top dal quale spuntavano due capezzoli duri.
Io rimasi a bocca aperta e feci i complimenti a lei ed al marito.
CCI sedemmo a tavola e durante la cena mi cadde il tovagliolo,per cui mi chinai per raccoglierlo e vidi una scena sconvolgente:Stella aveva allargato le gambe ed era senza mutandine,con la fica depilata ed aperta.Ebbi una scossa e il mio cazzo si era gonfiato e premeva facendomi male.
Stella si era accorta del mio turbamento e mi fece un gran sorriso.
Dopo cena Nicola andò a fumare in giardino ed io e Stella ci fermammo nel salone.
Stella mi fa: caro Nicola mi sembra di conoscerti da sempre dal momento che mio marito mi ha parlato di te da tempo e mi ha detto che quando eravate al liceo ero molto invidioso perché tutte le ragazze smaniavano per te e secondo lui il motivo era dovuto al fatto che sei superdotato.Io mi limitai a rispondere:può darsi.
Stella sdraiata in poltrona continuava ad aprire e chiudere le cosce facendo vedere la fica e il mio cazzo stava scoppiando.
Intanto era rientrato il marito dicendo:andiamo a dormire che domani devo svegliarmi presto che ho una gara di golf; tu Nicola puoi dormire tranquillo fino alle nove per colazione.
Così andammo tutti a dormire.
Al mattino mi sono svegliato alle 8,30 con il cazzo duro per l’eccitazione della sera prima,per cui tutto nudo cominciai a farmi una grande sega.
Dopo circa 10 minuti sentii aprirsi la porta con Stella che entra e nel vedere il mio cazzo esclamò: ma è propio vero, non ho mai visto un cazzo così grosso e lungo; e da ieri che lo desidero,ti prego scopami fammi godere che sono già bagnata.
Quindi si è avvicinata ,mi ha afferrato il cazzo ed ha cominciato a farmi un gran pompino.Poi glielo ficcato nella fica e nel culo e lei ha goduto in continuazione.
Alla fine ho chiesto come andava con il marito e lei mi ha detto che non scopavano da un anno perché al marito piaceva prenderlo nel culo.
Ed io si è fatto un amante e lei no,quando ha voglia si fa inculare dal nostro giardiniere di colore che ha un gran cazzo.
Da quel giorno ogni sabato sono ospite di Nicola e mi scopo la moglie che è diventata una grande porca

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