Racconti reali mogli roma scambisti

Racconto: Ingorda

by Ettore - 29-1-2015

Mia moglie Sarah è diventata la regina delle troie, ingorda di cazzo, mai sazia. Mi lamento? Niente affatto: sono stato io a farla diventare così. In realtà non proprio. Diciamo che le ho spianato la strada. E' cominciato quando il mio amico Giovanni mi ha chiesto di aiutarlo. Lui e sua moglie Gabriella erano intenzionati allo scambio di coppia; lui, soprattutto, voleva vedere Gabriella scopare con un altro. Chi meglio di me? Dovevo convincere Sarah. Non ne voleva sapere. Volarono parole grosse, la più leggera è stata depravato. Ho la testa dura e anch'io volevo vedere Sarah scopare con Giovanni. Ha ceduto in un negozio di lingerie. L'ho invitata a scegliersi la biancheria intima più sexy e costosa. Provando alcuni capi si è sentita un'altra, forse una top model, una diva, che ne so?
Intendiamoci: Sarah non è molto appariscente, ha seno piccolo ed anche di culo non è un granché. Ha, invece, una bellissima fica pelosa. Comunque dopo avermi fatto spendere una fortuna è divenuta tutt'altra cosa. Più eccitante, più scopabile. Il primo lasciarsi andare è avvenuto a casa di Giovanni e Gabriella. Abbiamo cenato e ballato a coppie scambiate. Il gioco del ballo prevedeva il dispetto di toglierci gli abiti l'un l'altro, a poco a poco. Quando Sarah ha visto svettare liberamente il cazzo di Giovanni, ha letteralmente perso la testa. Si è fatta scopare subito, in piedi, avvinghiandosi a lui. Ed è stato un crescendo di godimenti. Per la prima volta si è fatta sborrare in bocca. Da quella sera è diventata una troia ingorda, affamata di cazzo in modo inverosimile. Naturalmente ci siamo spinti sempre più avanti. Ci siamo iscritti ad un club privè dove non sono accadute grandi cose a parte il fatto che Sarah ha conosciuto Fulvio, un uomo di quasi settant'anni, ricco, con una grande grande casa all'interno di un parco. Siamo spesso suoi ospiti insieme a bellissimi maschi e meravigliose trans.Fulvio pretende poco per sè, soltanto leccare la bella fica pelosa di Sarah che poi lascia ai due o tre maschi ed ai trans. Sarah se li fa tutti, una gang band senza fine. Osservo le sue esibizioni ma non partecipo, accetto, invece, che un trans brasiliano me lo prenda in bocca. Con Sarah ci perdiamo di vista. Quando la ritrovo e le chiedo se non ne ha abbastanza, mi risponde che no; che di cazzo no, di cazzo non ne ha mai abbastanza.