Racconto gay il piacere di essere posseduto scambisti

Racconto: Una sera al parco

by Corrado - 12-8-2015

Era un sabato sera verso le ventitré era una serata molto affosa decido dì farmi una passeggiata dopo mezz'ora di camino mi fermo mi siedo su una panchina poco dopo arriva un uomo sui quarant'anni mi saluta sì avvicina sempre più ha me mi mette una mano sulle spalle io lo guardo lui guarda me lui mi baccia in bocca mi mette la sua lingua in bocca era molto ruvida intanto mi sbottona le braghe mi tira fuori il cazzo poi cala mi prende in bocca il cazzo intanto mi mette una mano nel culo è inffilla un dito poi mi prende una mano là porta sul suo cazzo era mostruoso sarà stato sui ventiquattro cm poi mi prende la testa là spinge sul suo cazzo mi riempie la bocca di cazzo lui mi disse voglio chiavare allora io mi levo le braghe allora mi inginochio sulla banchina lui mi disse non così allora mi metto in piedi mi appoggiò sul schienale della panchina lui mi disse così và bene però allarga bene le gambe io le allargai bene lui mi vene dietro mi disse rilasciati ti insegnero' un gioco nuovo là cappella era molto grossa facceva fatica ha entrare all'ora lui bagno'con là saliva la cappella poi spinse è entrò làcappella sentì un' forte dolore lui mi chiede eri Vergine dico dì sì lui mi disse il più è fatto adesso TI chiavocomincio'ha pompare poi il dolore scompare cominciai ha godere come un maiale poco doppo mi sborava nel culo dà quella sera diventai la sua troia ci scambiamo il cel. Mi chiamava io corevo dà lui solito posto ogni volta una monta