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Racconto: Mia moglie ama i giovanissimi

by luigi - 15-10-2006

Luglio. Lei al mare,A Cesenatico, io a Milano, a lavorare, classico. La raggiungo nei week end.
Sono arrivato, stanco della strada, ceniamo insieme e poi al bar dell'albergo, con amici, a chiacchierare del piu' e del meno. Come sempre Elena e' un po' la regina del gruppo. I suoi 32 anni le danno il tocco finale della donna non piu' giovanissima, ma non ancora matura. Per mettere in risalto l'abbronzatura, indossa un vestito bianco che lascia poco all'immaginazione. Non indossa reggiseno e si vedono in trasparenza le mutandine.
E' normale che attiri gli sguardi degli uomini e la gelosia delle donne, ma e' anche molto simpatica con tutti. Viene in questo albergo da quando era ragazzina e tutti la conoscono come
" la " Elena.
Si fa tardi e domani dovremmo ripartire presto per tornare a casa per qualche giorno. Ci aspetta il notaio.
" Andiamo..? " le chiedo. " Si' dai,Vai in camera e ti raggiungo in pochi minuti " e' la risposta.
Passa mezz'ora e lei non arriva. Scendo ed al bar non c'e' piu' nessuno. Torno in camera e aspetto. Finalmente arriva, un po' trafelata, un po'... strana.
Spegne subito la luce e si sdraia accanto..." Senti, non ti dispiace se domani portiamo con noi Daniele? Sai il ragazzino del bar ? Non ha ancora la patente e dovrebbe venire a Milano per dei documenti." " Chi? Daniele? Quello alto 1.90? E lo chiami ragazzino? "
" Certo, ha appena 18 anni...stara' a casa nostra per i tre o quattro giorni e poi ritorno con lui in treno". La cosa mi stupisce un po' , ma, comunque, non mi costa niente dargli un passaggio.
Mi ringrazia con un bacio e si gira dall'altra parte. Va beh, faremo domani a casa...
Viaggio di ritorno. Dopo un centinaio di chilometri Elena dice che vorrebbe sdraiarsi un po' dietro. Daniele sta dormendo e cosi' se ne sta anche lui sul sedile posteriore mentre io faccio ormai da autista. Un po' di strada e mi sembra che dietro ci sia una qualche posizione strana. Elena sta dormendo con la faccia proprio li', dove lui e' gonfio.
A casa Daniele dorme nella cameretta al piano terreno. La nostra e' al primo piano. Elena si lascia scopare con un po' di sufficienza poi dormiamo. Alle due e mezza mi sveglio e sono solo nel letto. Elena non c'e'. Sara' in bagno, non c'e'. Scendo al piano sotto e sento gemiti e urletti di piacere. Apro piano la porta di Daniele e vedo Elena sopra di lui che se lo sta facendo. Confesso che non mi era mai dispiaciuto vedere lei scopare con un altro. Forse non avevamo mai avuto il coraggio di dircelo. Mi siedo su un divano con il cazzo duro in mano. Che faccio, mi masturbo mentre mia moglie si fa scopare da un ragazzino? Quasi subito pero' la sento urlare di nuovo e poi "...scusami, amore, vado un momento in bagno..., aspetta" e la vedo uscire tutta nuda, scarmigliata ed ansante. Mi vede, ma non si scompone:
" ah, ma come mai sei alzato? Dormivi tanto profondamente..."
" Anche Daniele dormiva?"
" Stupidone, cosa dici? Sai, al mare, mi ha fatto un po' compassione. !8 anni, non aveva mai scopato una donna vera, solo qualche ragazzina. Cosi' una notte l'ho passata con lui. Poi era cosi' dispiaciuto che partivo e cosi' ho voluto
che venisse qualche giorno con noi. Ti dispiace?"
Mah, che dovevo dire? Carita' cristiana?
" per favore" continua " non farti vedere, sai lui e' molto timido..."
" Perche' ritorni ancora di la'?"
" Naturale, ma sai che lui mi scopava cinque, sei volte per notte? E' tanto forte..."
Tre notti ed Elena a fare la spola dal mio letto, fino a mezzanotte, al suo, fino al mattino.
Daniele e' andato a fare il barman a Rimini ed Elena non l'ha piu' visto, ma ne parliamo ancora adesso.

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Segnalato da Eros Freeonline | Il Paradiso del Sesso