Scambio di donne mature con tel in puglia

Racconto: Moglie insaziabile

by Angelo - 19-10-2016

Mentre sto scrivendo, mia moglie è in camera da letto con l'ultimo amante. Si chiama Gino ed è poco più che ragazzo: ha compiuto proprio ieri 19 anni. Anna è il suo regalo di compleanno. Sono stato con loro fino a poco fa e mi sono masturbato due volte. Ho cominciato a masturbarmi quando Anna e Gino, baciandosi come forsennati, si levavano l'un l'altra i vestiti. Vado fuori di testa quando qualcuno spoglia mia moglie, quando la bacia con passione, cioè con lingua indiavolata e grande scambio di saliva. Anna mugola e si dimena; si allaga fra le cosce, cerca il cazzo dell'amante. "Fammelo sentire!..." dice e mi guarda con complicità. Stasera è accaduto più o meno così: Gino è arrivato puntuale; Anna lo ha squadrato come un frutto delizioso. "Mi piaci!" ha detto. "Sei giovane e bello, sei un maschio fantastico, e - fammi sentire - si, hai proprio una verga niente male. Dovrai darci dentro alla grande, però, per farmi godere. Io sono molto esigente e inverosimilmente vacca: il cazzo non mi basta mai. Sono insaziabile, e quasi sempre ho bisogno di più maschi. Stasera, però, siccome sono il tuo regalo di compleanno, mio marito non parteciperà, potrà solo segarsi." Dopo questa breve presentazione, siamo subito entrati in camera da letto. Gino aveva la bava alla bocca. Quando Anna glielo ha preso in mano con l'intenzione di spompinarlo, lui è venuto come una fontana. Anna ha riso con gusto e si è spalmata la sborra sulle tette. Di fronte al piacere di lei, anch'io sono venuto, anche se ho dovuto scihzzare la sborra per terra anziché sulle tette di Anna. Gino, nonostante la precoce sborrata, è rimasto ritto come un vero demonio e senza complimenti si è buttato su Anna con l'impeto della sua giovane età. Ci dava così dentro che ha spostato il letto verso la parete. Anna lo incitava: "Sfondami, amore mio! Che bel cazzo che hai!..." E ha cominciato presto a gridare che godeva e godeva. Sono venuto per la seconda volta quando ho visto le dita di Anna artigliare le lenzuola senza che lei profferisse parola o respirasse. Era completamente contratta e digrignava i denti. Gino le era venuto dentro, e quando questo succede, Anna va in catalessi. Dopo qualche minuto li ho lasciati da soli visto che giocavano a coccolarsi.Non è che avessero finito. No, la storia andrà avanti per ore, fino a quando, cioè, Gino avrà forze sufficienti per continuare a scopare mia moglie. Io, mentre scrivo queste note, sento che il letto ha ripreso a cigolare. Ce l'ho di nuovo duro e forse mi masturberò ancora. Sono veramente felice per mia moglie perché Gino ha un attrezzo formidabile e ce la sta mettendo tutta per saziarla a dovere.

Commenta questo racconto oppure proponi il tuo racconto
Leggi gli altri racconti
Ultime ricerche:

Per informazioni pubblicitarie info@le-orge.com | Informazioni sulla privacy | Scambi banner
Segnalato da Eros Freeonline | Il Paradiso del Sesso