Googlee coppie scambiste per sesso e libero scambio con foto e numeri di telefono di marche e abruzzo lazio campania su bacheka incontri scambisti

Annunci > Abruzzo > Googlee Coppie Scambiste Per Sesso E Libero Scambio Con Foto E Numeri Di Telefono Di Marche E Abruzzo Lazio Campania Su Bacheka Incontri
Pagina creata dalle ricerche dei visitatori sul sito (segnala abuso)

Googlee coppie scambiste per sesso e libero scambio con foto e numeri di telefono di marche e abruzzo lazio campania su bacheka incontri

Racconto: Mia sorella

by NINO - 9-5-2011

QUESTA STORIA NON L'HO MAI RACCONTATA A NESSUNO.
ALL'ETA' DI 40 ANNI, UNA SERA MIA MOGLIE E MIO FIGLIO ERANO RIMASTI A DORMIRE DA MIA SUOCERA.
ERO DA SOLO A CASA E VERSO LE 21 SUONARONO AL CITOFONO, ERA MIA SORELLA MARIA, LA FECI ENTRARE E SUBITO MI DISSE CHE AVEVA LITIGATO CON MIO COGNATO E CHE PER QUELLA NOTTE VOLEVA DORMIRE DA ME.
ERO PREOCCUPATO MA DISSI DI SI.
MIA SORELLA E' UNA BELLA DONNA ED HA 10 ANNI MENO DI ME.
IO MI MISI A LETTO E LE DISSI DI DORMIRE NELLA CAMERETTA DI MIO FIGLIO, MA SUCCESSE QUALCOSA CHE NON AVEREI MAI PENSATO POTESSE SUCCEDERMI, LEI INIZIO' A SPOGLIARSI IN CAMERA MIA, MENTRE MI RACCONTAVA I SUOI PROBLEMI CON IL MARITO, E RIMASE IN MUTANDE E A SENO NUDO MENTRE LE PORGEVO UN PIGIAMA DI MIA MOGLIE. ERO TURBATO E NELLO STESSO TEMPO ECCITATO, IL CAZZO MI DIVENTO' DURO E ATTRAVERSO IL PIGIAMA LEI SE NE ACCORSE, INFATTI USCENDO DALLA STANZA MI DISSE: COMPLEMENTI FRATELLINO, TUA MOGLIE E' UNA DONNA FORTUNATA, E ANDO' NELLA CAMERETTA.
IO NON POTEVO PRENDERE SONNO, ERO ARRAPATO. DOPO CIRCA MEZZORA MIA SORELLA ENTRO' IN CAMERA E DISSE SE POTEVA DORMIRE CON ME, IO LE FECI SPAZIO E SI INFILO' SOTTO LE COPERTE. FACEVA FREDDO E SI STRINSE FORTE A ME.
SENTIVO I SUOI CAPEZZOLI DURI POGGIARMI SUL MIO PETTO E IL CAZZO MI RIDIVENTO' DURO, NON SAPEVO COSA FARE. FU LEI A ROMPERE IL GHIACCIO, SI TOLSE I PANTALONI DEL PIGIAMA E LE MUTANDINE, E SENZA DIRE NIENTE MI TIRO' FUORI IL CAZZO E SE LO MISE TRA LE COSCE.
CI BACIAMMO E MI MISI SOPRA DI LEI PENETRANDOLA DOLCEMENTE E BACIANDOLE IL SUO SENO PICCOLO MA SODO CON DUE CAPEZZOLI BELLI E DURI.
QUELLA NOTTE E' STATA INDIMENTICABILE, LA TROMBAI ANCHE NEL CULO FACENDOLA GODERE PIU' VOLTE E LE SBORRAI SIA IN BOCCA CHE IN CULO.
DOPO CI ADDORMENTAMMO ESAUSTI E FELICI.
LA MATTINA SEGUENTE MARIA RITORNO' A CASA DA SUO MARITO, MA DA QUELLA SERA, QUANDO NE ABBIAMO LA POSSIBILITA' FACCIAMO ANCORA L'AMORE COME DUE AMANTI.

Commenta questo racconto oppure proponi il tuo racconto

Leggi gli altri racconti