by Giorgio cuckold - 3-1-2015
Salve sono Giorgio. sono già stato ospitato su queste pagine, con il racconto. La mia storia con Elisa. Chi a letto questo racconto conosce la mia storia, ma soprattutto conosce la mia vita da eterno cornuto e umiliato per la mia impotenza da parte di mia moglie.
Vi racconto in questo episodio ciò che e successo il 20 luglio 2014, giorno del mio 25esimo anniversario di matrimonio con Elisa. La domenica lei mi sveglia alle 9 dicendo.<
Sono preso da una forte eccitazione. Vorrei tanto scoparla, ma purtroppo a me questo piacere e negato, da quando durante la crociera del viaggio di nozze il mio cazzo non funzionò, da allora lei non mi a mai più permesso neppure di provarci, devo quindi accontentarmi di prepararla per il suo amante di turno.
Appena finito di lavarla Elisa mi ordina di andare in cucina a prendere un piattino e mi dice.<
Mi chiedevo cosa intendesse fare, presto l'avrei capito. Ero molto eccitato, lei si accorse, lei si accorse e prese a colpirmi forte il cazzo con una cinghia, fino a farlo sgonfiare, mi dice. <
Finita l'operazione, mi fa stendere per terra e lentamente mi infila nel culo la candela, fino alla base, legandolo a sua volta con delle corde attorno al mio corpo, per impedire che scivolasse fuori, poi mi lega al termosifone. Dopo pochi minuti arriva Michele, che vedendomi così conciato scoppia a ridere dicendo. <
Aveva comperato anche un capellino con le corna che mi mise in testa. <
Di tutte le umiliazioni subite da mia moglie davanti ai suoi amanti, penso che questa sia la più pesante, ma la mia eccitazione era alle stelle. Il mio cazzo chiuso nella gabbietta mi faceva male.
Arrivò il momento del dolce. Michele taglia una fetta su un piatto, e ci versa sopra la sborra tenuta prima, mischiandola col dolce, mi mette il piatto davanti invitandomi a mangiare.<< questo e il tuo dolce, cornuto mangia.>> Un po' alla volta mando giù tutto, lo spumante lo bevono solo loro. Finito il pranzo nudi sul divano danno vita a una scopata furibonda seguita da un'incullata dopo. Come di consueto Michele scarica sul mio viso e in bocca le sue sborrate. Intanto la candela si era consumata. Decidono di uscire, io chiedo di essere liberato, ma con una risata Michele dice che sarò liberato al ritorno se lo riterrà opportuno. disteso per terra, legato al termosifone e col culo pieno attendo pazientemente il loro ritorno che avviene a tarda sera. Mia moglie mi libera, e posso finalmente correre in bagno per una sega liberatoria. Questo e successo il 20 luglio 2014, anniversario del 25esimo anno di matrimonio con Elisa, che lei e Michele anno definito l'anniversario del cornuto.
Umiliazione grande, ma piacere immenso. Giorgio cuckold.