by massimo
Ciao sono massimo
Ho cinquant’anni magro di bell’aspetto, mia moglie Verena lei quarantotto anni leggermente sovrappeso bel viso e gran belle tettone i nostri amici anche loro sui cinquanta Paolo e Nicoletta anche loro una coppia come tante.
Premetto che mia moglie Verena è molto gelosa, Paolo non ha mai voglia di fare niente io sono molto attivo e Nicoletta si adegua in tutto senza mai obbiettare niente
Una sera infrasettimanale io e mia moglie decidiamo d’andare al latino americano ad Assago a mangiare al ristorante argentino allora sentiamo i nostri amici con cui usciamo tutti i fine settimane e anche a loro piace l’idea.
Ci mettiamo in autostrada e dopo circa 40 minuti arriviamo, facciamo prima un giro e poi ci sediamo all’argentino e ordiniamo, una carne fantastica e il bere ancora meglio, la moglie di Paolo è astemia e la mia ha bevuto solo una birra media, io e paolo siamo abbastanza alticci, facciamo un giro e vediamo un gruppo che canta allora ci fermiamo ad ascoltare un po’ di musica, dato che arriva molta gente siamo accalcati uno all’altro, vedo che Sergio sta’ palpando il culo a sua moglie allora anche io mi do da fare, con mio stupore mia moglie mi lascia fare, dopo poco continuiamo il giro nei vari stand.
Ci fermiamo a vedere una rappresentazione di ballo caraibico, dopo 10 minuti che siamo li Paolo mi fa segno di toccare il culo a sua moglie ma io gli dico di no se ci beccano succede un casino, lui si sposta e come se niente fosse da una bella palpata di culo a mia moglie che immaginando fossi ancora io lascia fare senza girarsi, visto ciò mi girano i coglioni quindi anche io incomincio a palpare il culo di Nicoletta che non pensavo fosse cosi sodo, noto con molto piacere che Nicoletta inarca leggermente la schiena e mi guarda facendomi capire che sapeva chi la stava palpando, dato che il gioco piaceva ad entrambi la presi per i fianchi e la portai contro il mio uccello bello duro per farglielo sentire.
Era ormai abbastanza tardi e dato che il giorno dopo si andava a lavorare decidiamo di incamminarci verso casa, arrivati alla mia macchina decidiamo di far guidare Nicoletta che non aveva bevuto, io e Paolo ci siamo seduti dietro, durante il tragitto in autostrada cantiamo a squarciagola, si ride e si scherza, ad un tratto mia moglie si toglie il reggiseno e lo lancia fuori dal finestrino, io rimango sbalordito, non è da lei fare queste cose, rimane a seno scoperto e portando una 4° misura con le aureole abbastanza grandi non passa inosservata
Paolo infila le mani tra i sedili prende completamente in mano le tette di Verena e incomincia a palpargliele, Verena si appoggia allo schienale del sedile e chiude gli occhi, io che assisto alla scena mi viene duro, Nicoletta che anche lei ha seguito tutta la scena chiamandomi per nome mi dice “bella porca tua moglie” e io prontamente rispondo “perché sei gelosa ?” poi prima che mi risponda gli abbasso le spalline del vestito e gli tolgo il reggiseno buttandolo pure io dal finestrino, facendola rimanere alla guida con il seno completamente scoperto, una 2° misura ma con due capezzoli grossi e sporgenti, intanto che allungo le mani per toccargli le tette vedo il mio amico che sta’ toccando la figa a Verena da sopra i pantaloni, sono veramente eccitato mi piace questa sensazione, vedere mia moglie che fa la troia non pensavo ma mi eccita moltissimo e pensare che mia moglie queste cose si incazzava sole a sentirne parlare.
Siamo quasi arrivati alla nostra uscita autostradale io continuo a toccare le tette di Nicoletta e a tirargli i capezzoli diventati ormai durissimi, gli alzo un po’ il vestitino leggero per toccargli la figa infilo la mano CAZZO!!! È senza mutande gli do una leggera toccatina e non trovo neanche un pelo, mi avvicino all’orecchio e gli dico “sei una bella porcona” lei molto tranquillamente mi risponde “lo so”.
Uscita a 700 mt ci ricomponiamo e dopo circa 10 minuti siamo a casa nostra, come se non fosse successo niente ci salutiamo dicendo che come al solito ci saremmo sentiti per sabato sera, Facciamo il vialetto d’entrata, una volta in casa io non ho il coraggio di guardare mia moglie negli occhi per il troppo imbarazzo invece lei apparentemente tranquilla dice “devo rivalutare la mia opinione sullo scambio di coppia” perché le rispondo io e lei aggiunge che le è piaciuto sentirsi una troia, ci siamo baciati e ancora eccitati per la serata abbiamo scopato come non facevamo da molto tempo.
Il giorno dopo sono andato a comprare un reggiseno a Nicoletta per scusarmi di averglielo gettato dal finestrino