Racconta la tua esperienza di scambi di coppia

Troia per vendicarmi di mio marito

by Paola

Ciao a tutti, sono Paola, ho 42 anni e sono discretamente piacente. Fino all'anno scorso non mi era capitato granché di notevole. Con mio marito Angelo le cose andavano discretamente, scopavamo quasi ogni giorno, e intanto nostro figlio cresceva. Lavorando entrambi, quand'era piccolissimo, anziché portarlo all'asilo avevamo assunto una tata, una ragazza poco più grande di me che all'epoca avevo 22 anni. Accadde, proprio allora, che un incidente di moto costringesse Angelo a casa per più di un mese: Quando guarì, incomprensibilmente (allora!), la tata ci lasciò.Ricorremmo all'aiuto di mia madre, aiuto che si è protratto per lungo tempo, praticamente fino all'indipendenza di nostro figlio. Debbo dire che mia madre ha sempre avuto un debole per mio marito, lo ha sempre coccolato e vezzeggiato in modo talmente manifesto da rendermi gelosa. (Che non avessi torto l'ho scoperto circa un anno fa). E' bene dire che da sempre, scopando con mio marito, ci siamo lasciati andare con voli eccitanti della fantasia. Lui diventava assatanato al pensiero che scopassi con altri uomini; io, di per me, che lui ficcasse qualche amica mia, e, perché no, anche mia sorella. Fantasie condite con filmini porno e con uno splendido cazzo in lattice acquistato per corrispondenza. Una pazzia, ma quanto ci ha fatto godere! Quando ci siamo stufati di quelle fantasie, abbiamo cominciato a raccontarci le nostre passate esperienze. Io non gli ho mentito mai. Pezzo per pezzo ho raccontato a mio marito ogni mia esperienza sessuale, da quando spiavo le scopate di mia madre e mio padre, ai primi cazzi che avevo masturbato, ai primi pompini, a quando mio cugino mi aveva sverginato e poi a quei tre o quattro ragazzi a cui l'avevo data prima di conoscere lui. Anche Angelo raccontava le proprie esperienze, diverse dalle mie, però. Tante puttane, una donna col marito marinaio, una vedova, una troietta che la dava allegramente, e per finire la ragazza che aveva lasciato per mettersi con me. Raccontarci le nostre passate esperienze ci ha fatto godere da matti. E' stato bello e appagante. Poi, e siamo ad un anno fa, poco più, Angelo, mi ha chiesto se in vent'anni vita insieme, gli avessi fatto qualche volta le corna. Gli ho risposto che no, che qualche tipo mi aveva tentato, ma che io non avevo permesso a nessuno né di toccarmi, né di baciarmi. (Ho mentito. Due volte gli ho fatto le corna e oggi mi dispiace di averlo fatto per due volte soltanto). Angelo, invece, a cominciato col dirmi che di corna, lui me ne aveva fatto moltissime. Ha esordito con Silvia, la famosa tata (ed ecco spiegato il suo precipitoso abbandono). Mattinate da bordello: pompini, spogliarelli, sesso in figa e sesso anale. Scopate ogni giorno anche quando Silvia aveva il ciclo. Vi sembra poco? Ebbene, ecco la rivelazione peggiore: la lunga relazione fra lui e mia madre. Anche con lei sesso allegro e perverso: sfrenatezze senza limiti. Ho chiesto lumi alla mia genitrice e lei mi ha risposto serafica: "Meglio con me che con un'estranea. Avrebbe potuto lasciarti."
Com'è finita questa storia, vi chiedertete? Così. Un collega d'ufficio da tempo mi faceva il filo. In quattro e quattr'otto sono diventata la sua amante, e quando costui, Simone, mi ha proposto di allargare il menage a sua moglie Rosaria, non solo ho accettato, ma ho fatto in modo che anchei Angelo accettasse l'inserimento nel gruppo.Ora scopiamo in quattro e mi comporto da vera troia, ma non mi basta ancora. Ho messo gli occhi su un giovane figo, si chiama Massimo ed ha un attrezzo da urlo. Per ora è il mio amante segreto e me lo godo finché dura. Ciao da Paola.

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Segnalato da Eros Freeonline | Il Paradiso del Sesso