by Mario
Da quando nostro figlio lavora in inghilterra, mia moglie Francesca ed io, possiamo prenderci molte di quelle libertà che prima avevamo limitate. Stare nudi per casa, ad esempio, fottere sul tavolo della cucina, guardare i siti porno in qualsiasi momento, ogni volta che ci gira. Francesca, a sempre, ama navigare sui siti web che mostrano i cazzi più grossi, i cazzi veramente esagerati. Se li gode senza ritegno; si bagna, si allaga e poi fottiamo alla grande. Due settimane fa, mentre la scopavo di brutto (certe volte mi desidera appassionato e gentile, altre vuole che la chiavi con forza e senza riguardi), mi è venuto spontaneo dirle che sarebbe stato molto meglio avere lì con noi un altro bel cazzo vero piuttosto che limitarci a sbavare con le immagini del pc. "Davvero vorresti che ci fosse un altro uomo qui con noi?" Ed io: "Ma non faccio che dirtelo che è la cosa che desidero di più. Che impazzisco al solo pensiero di vederti infilata da un altro cazzo e poi infilarti a turno, dartelo in bocca, leccarti la fica, il culo, tutto!..." Scopammo fino a cadere sfiancati. Poi cominciammo a ragionarci su. Pare facile, ma non è così. Certe follie non s'iniziano a cuor leggero e non va bene buttarsi sul primo che capita. Soprattutto sono indispensabili pulizia e persone assolutamente sane. Dopo aver esaminato migliaia di proposte sul web, proposte eccitantissime ma vai a sapere dopo, abbiamo ripiegato ad esaminare la cerchia degli amici e dei conoscenti. Anche qui procedendo coi piedi di piombo. Poi, come illuminata, Francesca ha buttato là un nome: "Stefano. Ecco, Stefano potrebbe andare." Mi è venuto da ridere. Avevo delle idee molto precise su coluiche doveva fottere mia moglie insieme con me. Doveva essere un bel maschio, giovane e muscoloso e con un cazzo sensazionale. Stefano, invece, è tuuta un'altra cosa. Ha almeno cinquant'anni, capelli grigi e radi, alto sul metro e settanta e con un accenno di pancetta. "Fidati di me" ha insistito mia moglie. "fra qualche giorno... fra qualche giorno ti farò sapere." Anche se ero molto perplesso a causa della sua determinazione abbiamo scopato come indemoniati e nella circostanza è stata lei a gridare tutte le possibili oscenità, le più fantasiose, le più folli: quelle che mi mandano letteralmente fuori di testa. Dopo alcuni giorni di lavoro perlatro estenuante ma con perennemente in testa quel "fidati di me" sibilato da mia moglie, finalmente l'arcano è stato risolto. Il venerdì successivo, ritornato a casa, stanco e sfinito, mentre mi facevao la doccia sono stato raggiunto da mia moglie, nuda e decisamente assatanata. Mi ha baciato, me l'ha fatto venire duro prendendolo in bocca quandi mi ha detto: "Ho combinato tutto. Sarà domani sera. Stefano verrà con sua moglie. Lo so, lo che lei non è una gran fica, ma è perversa e sa fare pompini strepitosi. Stefano, poi, ha un cazzo enorme, un grosso cazzo instancabile: più grosso e più lungo del tuo. Sono tre giorni che me la faccio con lui; anche se a scappa e fuggi mi ha fatto morire. Ma non è questo che voglio, non è un amante che cerco. Voglio l'orgia con te, voglio due cazzi contemporaneamente, voglio la trasgressione infinita, voglio facciamo quello che fin'oggi abbiamo soltanto guardato."
Che cosa è accaduto quel sabato e cosa sta continuando ad accadere, lo lascio alla vostra immaginazione.
Ti sei fermato sul più bello. Perchè non ci racconti il seguito?
inserito da Giovanni
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