by TONY
A FINE LUGLIO CON LA MIA SILVIA (45 ANNI) SIAMO ANDATI AL MARE IN UNA CALETTA APPARTATATISSIMA DEL PALERMITANO.
DOPO CIRCA MEZZORA DUE BEI RAGAZZI PALESTRATI DI CIRCA 20 ANNI, SI MISERO VICINO A NOI. SUBITO LA TROIA DI MIA MOGLIE SI TOLSE IL REGGISENO METTENDO IN MOSTRA IL SUO BEL SENO ANCORA SODO CON DUE CAPEZZOLI ENORMI.
SIAMO UNA COPPIA MOLTO APERTA E CONOSCENDOLA CAPII CHE SE LI VOLEVA TROMBARE E LA COSA NON MI DISPIACEVA.
I DUE RAGAZZI SE LA STAVANO MANGIANDO CON GLI OCCHI.
CHIEDEMMO AI DUE RAGAZZI SE VOLEVANO FARCI UN PO' DI COMPAGNIA E LORO SI AVVICINARONO AL NOSTRO OMBRELLONE. NOTAMMO CHE TUTTI E DUE AVEVANO IL CAZZO GIA' DURO.
SILVIA CHIESE AD UNO DI LORO DI SPALMARGLI LA CREMA PROTETTIVA, SUBITO ACCETTO' INCREDULO. LEI SI SDRAIO' E LUI INIZIO' PRIMA DALLE SPALLE E POI LEI SI GIRO' METTENDOLE IN FACCIA LE TETTE CHE LUI SUBITO INIZIO' A MASSAGGIARE CON LA CREMA. VEDENDO CHE I SUOI CAPEZZOLI DIVENTARONO SUBITO DURI MI AVVICINAI E INIZIAI AD ACCAREZZARLA INFILANDOGLI DUE DITA IN FIGA, LEI INIZIO' A SPASIMARE DI VOGLIA, I DUE RAGAZZI NON CREDEVANO AI LORO OCCHI E MENTRE UNO LE SUCCHIAVA LE TETTE L'ALTRO LE MISE IL CAZZO IN BOCCA. ERAVAMO ECCITATISSIMI, IL RAGAZZO LE VENNE QUASI SUBITO IN BOCCA E LEI SI MISE A PECOLINA SULL'ASCIUGAMANO DICENDO ALL'ALTRO DI TROMBARLA. ANCHE L'ALTRO RAGAZZO VENNE QUASI SUBITO IN FIGA, NON CE LA FACEVO PIU', E MENTRE LO SPERMA DEL RAGAZZO LE USCIVA DALLA FIGA LA INCULAI SBORRANDOLE SULLE NATICHE.
DOPO INVITAMMO I DUE RAGAZZI A SEGUIRCI NEL B/B E SCOPAMMO CON LORO TUTTA LA NOTTE.
I DUE RAGAZZI LA TROMBARONO CONTEMPORANEAMENTE SIA IN FIGA CHE IN CULO. CI SIAMO PROPRIO DIVERTITI E CREDO CHE ANCHE LORO SE LO RICORDERANNO PER TUTTA LA VITA.
OTTOBRE 2012 MIO FIGLIO 25 ANNI GIOCA IN UNA SQUADRA DI BASKET NON DICO DOVE ARRIVA NELLA SUA SQUDRA UN RAGAZZO DI COLORE AMERICANO DATO CHE NOI AVEVAMO DELLE STANZE CHE OGNI ANNO LE AFFITTAVAMO A STUDENTI E GIOCATORI UN AMERICANOGIORNO RIMANEMMO SOLI IO E ROBERT LO VIDI SOTTO LA DOCCIA AVEVA UN CAZZO ENORME CM' 25 DA QUE GIORNO APPENA HA L'OCCASIONE SCOPIAMO DA MATTI MI FA MORIRE
inserito da ANGELA
FINITELA DI RACCONTARE CAZZATE,E FATEVI MENO PIPPE
inserito da tizio
Ke mogli sexi....mi invitate???
inserito da otto
Mia Moglie Carla è una Troia- la chiavano in due giovani,Nico e Andrea
Mia Moglie Carla, dopo l'avventura in treno, si faceva convincere a cedere a Nico un ragazzo di 22 anni, con un cazzo di cm.22 che la faceva impazzire tanto che era ormai nelle mani del ragazzo che le faceva tutto dove e quando voleva e naturalmente sotto la mia regia. Nico, nel corso di questa relazione con Carla che ormai durava già da oltre un anno, mi confidava che un suo amico coetaneo, che anch'io conoscevo, bravo ragazzo, si sbatteva un'altra donna sposata dell'età di Carla, cioè 45 anni circa ed ogni volta raccontava le sue esperienze con grande vanto. Nico nel farmi questa confidenza, mi diceva che avrebbe voluto dire al suo amico che lui si chiavava da tempo Carla che era una gran figona, tette da capogiro, aveva la 7^, tacchi alti gonne con spacco, formosissima che per la strada faceva girare tutti, ma come mi aveva promesso non diceva nulla, naturalmente fremendo a più non posso. Ma una di queste volte, Nico mi diceva che non era più riuscito a resistere tanto che aveva confessato all’amico la relazione con Carla che appunto durava da più di un anno. L’amico, a dire di Nico era rimasto sbalordito, chiedendogli come fosse riuscito a chiavarsi una donna del genere che lui si eccitava al solo vederla. Fra le varie cose, Nico mi raccontava che l'amico gli aveva proposto almeno per una volta lo scambio di donne, in quanto questi impazziva per Carla, e siccome anche a Nico non dispiaceva la donna dell'amico sarebbe stato d'accordo, ma come fare? Qui entravo io e la mia regia in quanto mi sarebbe piaciuto vedere Carla alle prese addirittura con i due ragazzi. Per farla breve, Organizzavo tutto. Nelle vicinanze vi era uno spiazzale nascosto fra alberi, proprio un boschetto lontano da occhi indiscreti. Era estate e faceva caldo. Dicevo a Nico di caricare Carla in macchina e di portarla in tale posto verso le 10 di sera che era buio, io li avrei anticipati con la mia auto parcheggiando in luogo defilato a luci spente, e dopo di me sarebbe dovuto arrivare l'amico di Nico, certo Andrea, ed infine Nico con Carla in auto, che era ignara di tutta la trappola che Io avevo organizzato.. Infatti quella sera dicevo a Carla che sarei uscito ed andavo via e prendevo posizione. Dopo 10 minuti arrivava Andrea con la sua auto e parcheggiava spegnendo i fari. Neppure un quarto d'ora dopo ecco l'auto di Nico che si fermava ed accendeva la lucina interna per farmi vedere che Carla era lì con lui; notavo pure che Carla era solo in reggiseno bianco quindi, Nico l'aveva già fatta spogliare strada facendo ( Carla ormai obbediva ciecamente a Nico purchè non perdere quei 22 cm. di cazzo che tanto la facevano impazzire). Vedo Nico che abbraccia Carla attirandola a se, i due si baciano e si avvinchiano, poi Nico abbassa gli schienali e Carla scompare del tutto, ed intuivo che Nico l’aveva distesa sul sedile. La lucina interna si spegne.Dai finestrini che Nico aveva di proposito lasciati abbassati proprio per farmi sentire, sentivo la vocedi mia Moglie che emanava l’urlo a me noto:”AHHHH SSSIIIIIIII e poi continuando la sentivo gridare SSSSIIIII ancora, AHHHHHH fottimi che bello e così via; la poca luce che la luna piena emanava mi consentiva di vedere il sedere di Nico che andava su e giù; stava chiavando a più non posso quella troia di mia moglie Carla. Circa 20 minuti dopo, l'auto di Nico lampeggiava due volte; capisco che è il segnale concordato con Andrea; infatti, vedo Andrea uscire dall'auto, già solo con gli slip e percorrere di corsa i 10 metri che lo dividevano dall'auto di Nico, aprire la portiera, quindi si accendeva un attimo la lucina interna che poi si spegneva alla chiusura della portiera. Sento la voce di Carla: MA!!! MA NICO COSA SUCCEDE!!!! NICO COSA FAI!!!! NO!!! NICO NON VOGLIO!!! NO!!! E riuscivo a vedere dal riflesso della luna che Carla si era rialzata stando seduta, vedevo poi un groviglio che mi faceva capire che i due l’avevano afferrata contemporaneamente, poi il groviglio era sparito e quindi capivo che avevano disteso nuovamente Carla e la stavano lavorando in due, ed ancora NOOO!!!! COSA FATE!!!!! NO NICOOOO!!!! NO TI PREGO !!!!! POI IL SILENZIO TOTALE FINO A CHE IMPROVVISAMENTE, AHHHHHH l'urlo a me noto, capisco che Carla è stata impalata, ma da quale dei due ? Naturalmente sapevo che doveva essere favorito Andrea, ma non vedevo chi dei due la stava chiavando, poi ancora Carla: AHHHH - SSSIII - ANCORA, ANCORA, CHIAVAMI TUTTA, CHE BELLO, PIU’ FORTE SFONDAMI TUTTA e così via. Ormai Carla si era calmata ed aveva incominciato a gustare i due maschi. Poco dopo, la portiera dell'auto si apre ed esce Nico che lascia di proposito la luce interna accesa per farmi sbirciare meglio. Nico mi fa segno di avvicinarmi; mi accosto i mi accovaccio e guardo nell’abitacolo. Vedo Carla con le gambe larghe sotto ad Andrea che le tiene le mani sotto al culo e la sbatte a più non posso tanto che era eccitato, lo vedo che tra una infilato di cazzo in figa e l’altro si sofferma a baciarla e noto che Carla risponde ai suoi baci succhiandogli la lingua; la TROIA di Carla GODEVA da matti. Nico sorridendo mi dice:CI SIAMO RIUSITI, LA TROIA STA GODENDO. Dopo una ventina di minuti, Nico mi fa nascondere dietro l'auto e d’intesa con Andrea tirano fuori Carla nuda con solo sandali a spillo con tacchi da 12 cm., la tengono in piedi, l’ammirano come fosse un loro trofeo, Nico la fa accovacciare e le mette il cazzo in bocca dicendole SUCCHIALO PUTTANA, e Carla senza farselo ripetere incomincia a succhiare e leccare la cappella di Nico come se fosse un gelato, poi si sposta Nico ed è Andrea a metterle il cazzo in bocca e Carla non se lo fa ripetere; anche Andrea le dice SUCCIA BENE PUTTANA CHE NON SEI ALTRO, non nascondo che la scena è da capogiro, eccitantissima, vedere mia Moglie sottomessa in questo modo da due giovani, mi fa impazzire e mi chenvince sempre di più CHE E’ DAVVERO UNA PUTTANA. I due la rimettono in piedi e la stendono sul cofano e Andrea tenendole le cosce larghe ed alzate LE DA UN COLPO VIOLENTO INFILANDOGLI IL CAZZO DI COLPO IN FIGA, e Carla AAAHHHHH – CHIAVAMI CHIAVAMI TUTTO FACCIO TUTTO QUELLO CHE VOLETE MA SFONDATEMI, poi il cazzo di Nico in bocca l’azzittisce. E mentre Andrea continua ad impalarla per bene, Nico la chiava nella bocca e poi i due si scambiano più volte i ruoli; il gioco dura più di un’ora. Poi Andrea dice a Nico, ora la voglio tenere e godere da sola, e prende Carla, sempre nuda, e sottobraccio la porta nella propria auto; vedo Carla obbedire anche a Lui; Andrea tira Carla nella propria auto e lì non vedo più nulla tranne che dopo oltre mezzora i due escono. Carla corre verso l’auto di Nico e sta per rivestirsi, ma Nico l’afferra e Le dice STAI BUONA CHE IO NON HO ANCORA SFOGATO, la rimette sui sedili della propia auto ed incomincia a sbatterla a tutto andare, e li sentivo nico che le diceva TI E’ PIACIUTO CHIAVARE ANCHE CON ANDREA ? E CARLA SSSSIIIIIII – Nico rispondeva SEI PROPRIO UNA TROIA UNA PUTTANA e Carla SSSIIIII MA FOTTIMI ANCORA, poi Nico la rimette fuori dall’auto la fa accovacciare, Le mette il cazzo in bocca e poi all’improvviso lo spingein gola tanto che notavo che stava sfogando in modo davvero pazzesco. Mi sono fatto vedere quando dalla bocca di Carla uscivano fiotti di sperma. Andrea, nel vedermi rimaneva impietrito, ma lo rassicuravo subito chiedendogli COSA NE PENSI DELLA MIA TROIA ? Ed Andea E’ SEMPLICEMENTE FAVOLOSA E NON AVREI MAI IMMAGINATO O SPERATO DI FARLA MIA ALMENO UNA VOLTA. Tranquillizzavo Andrea dicendogli NON TI PREOCCUPARE, LA PROSSIMA TE LA FARAI NEL LETTO A CASA NOSTRA E VOGLIO VEDERE COME TE LA SBATTI DA SOLA, E POI ALTRE VOLTE ANCHE ASSIEME A NICO.
Alla Carla vedendomi sorride dicendomi che questa era opera mia ed alla mia domanda se la cosa le era piaciuta, mi rispondeva;"TANTO E TI RINGRAZIO HO GODUTO DA MATTI. ( racconterò il seguito perchè i due giovani per ben due anni si sono sbattuti Carla a loro piacimento). E' stata una cosa meravigliosa assistere e vedere la Troia di Mia Moglie Carla nelle mani dei due ragazzi.
inserito da Marco
Il tuo racconto mi ha ricordato la ns esperienza a Miami durante la ns vacanze di un paio di anni fa quando abbiamo trovato l'hotel invaso da una squadra di giocatori di baseball semi professionisti californiani. Carla è una gran figa 40nne con belle tette, gambe lunghe e un gran viso da troia che non passa inosservata, figurarsi, poi, se te le trovi in topless e micro tanga al solarium oppure con le zeppe, la minigonna in jeans raso figa e canotta senza reggiseno mentre, chinata, legge le email dando le spalle all'ingresso dell'internet point dell'hotel. Dopo due giorni che scopavamo fantasticando su una bella scopata con i due che avevamo trovato all'internet point e che sbavavano sulle sue tette e sulle sue cosce, ci siamo fatti coraggio e, visto che era l'ultimo giorno di vacanza, siamo andati a bussare alla porta della camera dei due (era proprio a fianco alla sala per le colazioni, quindi li vedevamo uscire da quella stanza quasi ogni giorno) e, grazie alla libidine alimentata i giorni di esibizioni (abbronzature in topless, passeggiate sculettanti, inchini generosi con esibizione di tette e cosce,,), abbiamo chiesto se ci facevano degli autografi (mai scusa fu più pretestuosa…). I ragazzi rimasero un po' sorpresi, ma ci fecero entrare e accomodare nel salottino dove dopo qualche chiacchiera e qualche battuta ci invitarono da bere e misero della musica. Al terzo bicchiere di cognac, eravamo tutti più sciolti e scherzavamo come se ci conoscessimo da sempre. Mentre io e Alex continuavamo a bere, Antonio insegnava a Carla a battere con la mazza. Così, lei, per comodità, aveva sollevato la già ridottissima mini arrotolandosela in vita ottenendo, così, di esser ancora più eccitante con le cosce completamente esposte sino all'attaccatura del tanga. Antonio la abbracciava da dietro come per insegnarle l'impugnatura, ma la teneva così stretta che Carla rideva per l'impossibilità del movimento e per il contatto con il suo uccello. Quando, Carla riuscì a divincolarsi, si sedette tra noi sul divanetto. Lo fece con un movimento scomposto e finì seduta con le cosce aperte rovesciandosi addosso il cognac di Alex. Era buffa! Così, l'attirai a me e le diedi un bacio, bacio che voleva essere affettuoso ma che si trasformò in un lungo bacio pieno di libidine che mi portò a chiudere gli occhi e riaprirli solo quando mi accorsi che Carla sussultava. Alex le stava carezzando e leccando le tette mentre Antonio le aveva spostato la sottile striscia di tessuto e la penetrava con due dita masturbandola lentamente. Mentre realizzavo ciò che accadeva, Carla mi aveva già infilato una mano dentro i boxer e cercava di tirarmi fuori l'uccello: il bottone saltò e l'uccello fu nella sua mano. Senza smettere di baciarmi e tenendo gli occhi chiusi, prese a masturbarmi e allargò le gambe per aiutare Antonio. Alex le stracciò la canotta lasciandola con le tette magnificamente scoperte. Antonio allungò la mano libera e prese a carezzarle un seno con foga. La mia testa era completamente stravolta: stavo pomiciando mia moglie con i due atleti su cui avevamo fantasticato sino a poco prima! Alex tirò fuori il suo cazzo e vi poggiò sopra la mano di mia moglie che smise di baciarmi, lo strinse forte e poi iniziò a masturbarlo balbettando per l'eccitazione: "Si..si…bello…fammelo stringere… bello stringere i vostri cazzi così duri… " Se i due non capivano l'italiano, però riconoscevano una troia. Antonio si sollevò e le diede il suo uccello da succhiare.
Aveva un uccello non molto lungo ma piuttosto grosso e scuro come il resto del suo corpo, con una cappella ancor più grossa. Carla si avventò su quel cazzo e prese a succhiarlo con foga riempiendolo di saliva mentre Antonio le teneva la testa e le scopava lentamente la bocca. Era magnifico vederla oscenamente esposta tra noi mentre ci masturbava e succhiava un cazzone!!! Carla sospirò: "Dai.. dai… sbattimelo dentro.. fottimi… ho voglia di sentirlo dentro… è grossissimo…voglio sentirmi piena..Fuck me…I'm your bitch…". I ragazzi si misero a ridere ed io mi unii a loro mentre mettevano Carla in ginocchio con la pancia sullo schienale del divanetto, le tette penzolanti e il culetto all'aria giusto all'altezza dei nostri cazzi. E da qui inizio l'alternarsi dei nostri cazzi in ogni posto lasciato libero dagli altri, per tutto il pomeriggio Carla fu riempita e sborrata da me e dai ragazzi, godendosi più e più volte anche la doppia penetrazione sia da parte mia con uno dei ragazzi, sia anche da parte di Antonio e Alex. Godemmo come pazzi e vidi Carla scopata come neanche era successo nel nostro weekend a Oliena durante la nostra scappatella nell'agriturismo con Piercarlo e la guida. Quando, alla fine, mettemmo Carla sdraiata sul tavolo con Antonio che le fotteva il culo frontalmente, io non ressi e le sborrai sul viso mentre lei masturbava il mio uccello e quello di Alex tenendoli sul viso e leccandoli. Dopo qualche minuto vennero in successione anche i due. Mia moglie era già venuta una quantità di volte che ormai era completamente sballata e giocava con i nostri cazzi mormorando richieste oscene e sempre più spinte. Quando anche Antonio e Alex cedettero alla spossatezza, si buttarono sul divanetto lasciando a noi il letto. Crollammo subito per la stanchezza. Ci svegliammo un'oretta dopo, quando squillò il cellulare di Alex e lui si mise a parlare allegramente usando uno slang a me sconosciuto, ma capii che parlava di noi, del pomeriggio trascorso a fottere una MILF. L'immagine di una squadra di ragazzi palestrati che entrava con il cazzo duro pronto a scoparsi Carla balenò nella mia testa, ma la ragione e la stanchezza ebbero il sopravvento. Così ci alzammo e ci allontanammo non senza prima esser stati "convinti" a promettere ai ragazzi che ci saremmo rivisti il giorno dopo. Ma, il giorno dopo, all'ora della colazione eravamo già all'aeroporto internazionale in fila per l'imbarco per l'Italia
inserito da Riccardo
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