Racconti di scambisti

Non è mai troppo tardi

by Valerio

E' merito dei racconti scambisti se a me e a mia moglie Gina, proprio ieri, è capitato quello che è capitato. Mi chiamo Valerio e ho 63 anni; anche la Gina ha la medesima età. Da almeno quattro anni non facevamo più l'amore. Lei diceva di sentirsi vecchia per certe cose e ogni volta che io ci provavo, venivo respinto in malo modo. Io, però, la voglia addosso ce l'ho sempre, e in un paio di occasioni me la sono levata andando a puttane. In mancanza d'altro, navigo fra i siti porno e naturalemente mi faccio parechie seghe. Alla Gina il porno non piace, e se la invito a guardare con me un filmino eccitante, mi dice che sono un maiale. L'altro ieri, però, è accaduta una cosa strana. Stava leggendo un racconto scambista e poiché la Gina era seduta nei pressi, le ho chiesto di avvicinarsi e leggerlo pure lei. Incredibilmente lo ha fatto ed ha letto la storia, quella di Marco che dopo aver fatto palpeggiare da un tizio la moglie in un cinema, vanno a casa di costui che chiava la moglie ormai in libidine e dopo godono come matti tutti e tre insieme. Visto che il racconto l'aveva turbata, ho commentato che anche a me sarebbe piaciuto vederla chiavare con un altro e lei, anzichè trattarmi da porco o maiale, ha sospirato che per quella cosa lì, ormai, era troppo tardi. "Perché - ho domandato - se anni fa ti avessi portato un amico nel letto, ci saresti stata? Avresti chiavato con lui, poi con me, poi ancora con lui?"
"Forse si!..." ha buttato là con un'aria strana, un'aria che non avevo mai visto in lei. Il giorno seguente, cioè ieri, mentre ero a passeggio con un amico, siamo stati superati da una cavallona bionda con un culo strepitoso. A quel blevedere, il mio amico ha sospirato lamentando la moglie ormai vecchia e che non ricordava più quanti anni erano che non chiavava. L'idea mi è venuta improvvisa. Gli ho domandato se fosse disposto a chiavare mia moglie. Lui, prima mi ha preso per matto, si è messo a ridera e a scuotere la testa, poi!... Bene: è finita che ci siamo diretti verso casa mia, e quando siamo entrati, la Gina, ha mosttrato che aveva capito dove saremmo andati a finire. L'abbiamo presa piuttosto alla larga, e la Gina pareva divertirsi, ma dopo un paio di bicchieri, si è lasciata portare in camera da letto. Ci siamo messi nudi e noi due abbiamo infilato a turno mia moglie per un'ora abbondante. Ci siamo sentiti tutti molto depravati, ma in un certo senso anche ringiovaniti. Il bello è che stanotte, a letto, la Gina, ha voluto un'altra dose di cazzo, oltre a essere rassicurata sul fatto che oggi, il mio amico Beppino sarebbe tornato per ripetere il porco servizio di ieri.